No misure cautelari per sassaiola PS Monastir: infatti autore scappa, viene ripreso ed è Covid-19 positivo

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adnkronos logoMIGRANTI: ES POLIZIA, ‘DOPO CHE AUTORE SASSAIOLA SI È RESO IRREPERIBILE SONO SCATTATI DISORDINI’
Cagliari, 22 set. (Adnkronos) – “Seguendo quello che nel nostro Paese è un ormai tristemente classico copione, il migrante ospite del Cas di Monastir che venerdì scorso era stato protagonista di una pericolosa sassaiola contro le forze di polizia, dopo aver inscenato ieri un tentativo di suicidio ed essere stato trasportato in ambulanza presso un ospedale di Cagliari, stamattina è riuscito nel suo intento che era, sin dall’inizio, abbandonare il Centro e vagare libero fuori da ogni controllo, nonostante provenga da un paese dove non ci sono guerre né carestie e, quindi, non potrebbe essere accolto come rifugiato né ricevere asilo politico”. A comunicarlo è Vincenzo Chianese, Segretario generale di Es Polizia. “Un ennesimo segnale di impunità che giunge alla nostra cittadinanza, sempre più disorientata per la percezione di oggettiva insicurezza che la pervade e ai nostri colleghi, sempre più increduli per la sensazione di inutilità degli sforzi per far rispettare la legge e il diritto a non essere gratuiti bersagli di atti delinquenziali. Ma soprattutto ai migranti che sono già sul nostro territorio nazionale o che si accingono a partire per raggiungerlo – si legge nella nota – L’Italia è il Paese dove conviene non rispettare la legge perché alla fine nessuno paga, anche se attacchi con violenza la Polizia e ciò che rappresenta, cioè lo Stato inteso come Istituzione e come comunità”. ”E i risultati di questa ‘notizia’ non si sono fatti attendere: immediatamente a Monastir sono iniziati i disordini e una decina di migranti si stavano allontanando dal centro, per cui è stato necessario che il Reparto mobile di Cagliari li fronteggiasse in assetto antisommossa, riuscendo a placare gli animi anche senza procedere ad una carica, dando ancora una volta prova della grandissima professionalità che contraddistingue le nostre forze dell’ordine, ma – conclude Marco Grandi, responsabile di Es Polizia Cagliari – non sempre questo basta e lo ribadiamo: il Cas non può continuare ad essere gestito così, restando in una struttura inadeguata perché prima o poi succederà qualcosa di irreparabile e non faremo sconti a nessuno”. (Sil/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-SET-20 15:49 NNNN

 

agi logoMigranti: Es polizia, tensioni nel cpa del Cagliaritano
(AGI) – Cagliari, 22 set. – Il sindacato Es polizia segnala nuove tensioni nel centro di prima accoglienza per migranti di Monastir (Cagliari), dove continuano ad affluire i nordafricani, quasi tutti algerini, approdati sempre più numerosi sulle coste sudoccidentali della Sardegna. Il segretario generale Vincenzo Chianese torna sul caso di un migrante ospite del Cpa che venerdì scorso ha lanciato sassi contro le forze di polizia: “Dopo aver inscenato ieri un tentativo di suicidio ed essere stato trasportato in ambulanza in un ospedale di Cagliari”, racconta il segretario di Es polizia, in riferimento all’algerino, “stamattina è riuscito nel suo intento che era, sin dall’inizio, abbandonare il Centro e vagare libero fuori da ogni controllo”. “Immediatamente a Monastir sono iniziati i disordini e una decina di migranti si stava allontanando dal centro”, riferisce Marco Grandi, responsabile di Es polizia Cagliar. “Per cui e’ stato necessario che il Reparto mobile di Cagliari li fronteggiasse in assetto antisommossa, riuscendo a placare gli animi anche senza procedere aa una carica. Il Cas non può continuare a essere gestito così, restando in una struttura inadeguata perché, come l’escalation in atto dimostra, prima o poi succederà qualcosa di irreparabile”. “Il Cpa di Monastir è al collasso, tra risse continue e fughe, nonostante il massimo impegno degli operatori e delle forze dell’ordine che riescono a fatica a frenare la violenza degli ospiti in una struttura palesemente inadeguata”, interviene il deputato Eugenio Zoffili, coordinatore regionale della Lega, che ha annunciato una nuova interrogazione ai ministri dell’Interno, Luciana Lamorgese, e degli Esteri, Luigi Di Maio, sui flussi migratori verso la Sardegna. “Chiediamo un intervento immediato del Viminale, sollecitiamo l’invio di uomini e mezzi a sostegno delle unità presenti e ribadiamo con forza la necessità di azioni politiche a livello internazionale che consentano di bloccare le partenze e di rimpatriare immediatamente tutti gli irregolari presenti sul territorio sardo”. (AGI)Red/Rob 221656 SET 20 NNNN

 

dire logoMIGRANTI. CAS MONASTIR, ‘PRESO AUTORE SASSAIOLA CONTRO AGENTI’
ES POLIZIA: COMPLIMENTI COLLEGHI. ORA MISURE EFFICACI SU COLPEVOLE (DIRE) Roma, 22 set. – “Apprendiamo che il migrante che venerdì scorso aveva fatto oggetto di una pericolosa sassaiola gli agenti del Reparto mobile di Cagliari è stato rintracciato: nel fare ancora una volta congratulazioni alle forze di polizia italiane, auspichiamo che nei confronti di questa persona vengano finalmente adottati provvedimenti immediati ed efficaci perché, a nostro modo di vedere, ne va della credibilita’ dello Stato”. Così Vincenzo Chianese, Segretario generale ES Polizia. (Ago/ Dire) 17:01 22-09-20 NNNN

 

adnkronos logoMIGRANTI: ES POLIZIA, ‘RINTRACCIATO AUTORE DI SASSAIOLA CONTRO AGENTI POLIZIA’
Roma, 22 set. – (Adnkronos) – ”Apprendiamo in questo momento che il migrante che venerdì scorso si era reso protagonista di una pericolosa sassaiola contro gli agenti del Reparto mobile di Cagliari è stato rintracciato: nel fare ancora una volta congratulazioni alle forze di polizia italiane auspichiamo che nei confronti di questa persona vengano finalmente adottati provvedimenti immediati ed efficaci perché, a nostro modo di vedere, ne va della credibilità dello Stato”. Lo dichiara Vincenzo Chianese, il segretario generale di Polizia Equilibrio e Sicurezza. Il migrante era fuggito dal centro di Monastir dopo una sassaiola con la polizia (Stg/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-SET-20 17:03 NNNN

 

ansa logoMigranti: fugge da ospedale, sindacato “segnale di impunità”
(ANSA) – CAGLIARI, 22 SET – “È l’ennesimo segnale di impunità che giunge non solo alla nostra cittadinanza, sempre più disorientata per la percezione di oggettiva insicurezza e ai nostri colleghi, sempre più increduli per la sensazione di inutilità dei nostri sforzi per far rispettare la legge. Ma soprattutto ai migranti: l’Italia è il Paese dove conviene non rispettare la legge perché alla fine nessuno paga, anche se attacchi con violenza la Polizia e ciò che rappresenta, cioè lo Stato inteso come istituzione e come comunità”. Così Vincenzo Chianese, segretario generale di Es Polizia, sulla fuga dall’ospedale di un 20enne algerino positivo al covid. Contemporaneamente con la fuga del giovane dall’ospedale, al Cpa di Monastir si sono registrate nuove tensioni. “Una decina di migranti si stava allontanando dal centro, per cui è stato necessario che il Reparto mobile di Cagliari li fronteggiasse in assetto antisommossa, riuscendo a placare gli animi anche senza procedere ad una carica”, riferisce il responsabile cagliaritano del sindacato, Marco Grandi. Il Cpa, ribadisce, “non può continuare ad essere gestito così, restando in una struttura inadeguata perché, come l’escalation in atto dimostra, prima o poi succederà qualcosa di irreparabile”. (ANSA). YD3-FO 22-SET-20 18:08 NNNN

 

Leggi il primo l’articolo pubblicato da “L’Unione Sarda”

Leggi il secondo articolo da “L’Unione Sarda”

Leggi l’articolo pubblicato da “Il Giornale”

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