Fesi 2019 va pagato entro giugno: chiesto l’intervento del Capo della Polizia

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Prot. n. 853/FN/20

Al Signor Capo della Polizia – Direttore generale della ps
Prefetto Franco Gabrielli
R o m a 

e, p.c.:


Al Signor Direttore dell’Ufficio per le relazioni sindacali
Vice prefetto Maria De Bartolomeis
Ministero dell’interno – Dipartimento della ps
R o m a

Oggetto:   pagamento nel mese di giugno delle competenze relative al Fesi per l’anno 2019.
– Richiesta disposizione verifiche ed eventuale autorevole intervento presso NoiPA.

Signor Capo della Polizia,
così come forse Le è già noto e come peraltro risulta dall’allegata nota informativa, diramata il 3 giugno scorso dal Comando generale dell’Arma dei carabinieri, in pari data quel Centro nazionale amministrativo ha attivato le procedure necessarie per liquidare con lo statino del corrente mese di giugno 2020 l’efficienza dei servizi istituzionali svolti, nel 2019, da quel personale “contrattualizzato”, dopo che il Sig. Ministro della difesa aveva firmato il relativo decreto il 29 maggio precedente ed il competente Ufficio centrale del bilancio aveva poi registrato il provvedimento all’esito del previsto controllo di regolarità amministrativa e contabile.

Come noto, sia la firma del provvedimento relativo al nostro personale contrattualizzato da parte del Ministro dell’interno e delle oo.ss., che la successiva registrazione, sono giunte con sensibile anticipo rispetto ai tempi sopra riportati, eppure nessuna certezza ci è ancora pervenuta in merito all’inserimento delle spettanze nel cedolino di giugno, anche se ci conforta la sua nota attenzione nei confronti delle problematiche che riguardano direttamente i poliziotti, costantemente ed anche recentemente riscontrata nell’ambito dell’emergenza Covid-19, tra l’altro con la rapidissima stipula di un’assicurazione che garantisce coperture maggiori rispetto ad altre.

Siamo pertanto a chierLe di voler disporre le verifiche del caso ed eventualmente, qualora necessario, porre in essere un suo autorevole intervento affinché le donne e gli uomini della Polizia di Stato non siano penalizzati nei tempi di erogazione delle spettanze dell’efficienza istituzionale rispetto ai colleghi dell’unica altra Forza di polizia a competenza generale nazionale, sia mediante l’inserimento delle spettanze del Fesi 2019 all’interno del cedolino stipendiale relativo al corrente mese di giugno 2020 ovvero, in subordine e qualora ciò non dovesse per qualsiasi motivo risultare possibile, mediante la tempestiva predisposizione di un’apposita emissione straordinaria.

In attesa di un cortese cenno di riscontro inviamo i più cordiali saluti.

Roma, 5 giugno 2020