Istituire subito indennità per attività controllo territorio: lettera al Ministro dell’interno ed al Capo della Polizia

volante pioggia x

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Al Signor Ministro dell’interno
Senatore Matteo Salvini
                                  R o m a

Al Signor Capo della Polizia
Direttore generale della pubblica sicurezza
Prefetto Franco Gabrielli
                                   R o m a

Oggetto: richiesta istituzione indennità controllo territorio.

Signor Ministro, Signor Capo della Polizia,
come noto le precedenti compagini governative avevano assunto con i poliziotti l’impegno di istituire un’apposita indennità che ristorasse l’effettivo disagio quotidiano che affrontano i colleghi impegnati nei servizi di controllo del territorio.

Come noto essi assicurano alla comunità uno dei servizi che in assoluto è tra i più usuranti, rischiosi ed impegnativi. Quindi aspettano ormai da troppi anni che le istituzioni dimostrino nei loro confronti l’attenzione che indiscutibilmente meriterebbero.

Pertanto, sia per le tanto specifiche quanto oggettive condizioni di disagio che questo tipo di servizio comporta, sia per l’effettiva sovraesposizione cui sono quotidianamente sottoposti, possiamo affermare che le donne e gli uomini che lo assolvono subiscono una vera e propria ingiustizia.

Chiediamo dunque che, nell’ambito di uno dei tanti provvedimenti initinere, si intervenga subito normativamente per introdurre un’adeguata valorizzazione dell’operatività di chi lavora esposto alle condizioni metereologiche peggiori ed ai rischi maggiori per garantire uno dei risultati più importanti cui uno Stato punta: il controllo del suo territorio!

Lo chiediamo proprio mentre il Governo sta seguendo in Parlamento l’iterdel disegno di legge di bilancio, che è la sede deputata a reperire ed attestare le risorse necessarie a centrare gli obiettivi strategici dell’Esecutivo, tra cui riteniamo possa rientrare pienamente il sanare questa annosa situazione, assumendosi così la responsabilità di mantenere le altrui vane promesse.

Sul piano concreto si potrebbe a tal fine prevedere la possibilità di stornare dal valore di tutti i beni mobili ed immobili sottratti alla criminalità una percentuale fissa da destinare appunto, specificatamente, a chi fa del controllo del territorio per la legalità la propria professione.

In attesa di un cortese  cenno di riscontro l’occasione è gradita per porgere distinti saluti.

Roma, 6 dicembre 2018

La lettera al Ministro dell’interno ed al Capo della Polizia