Straordinari non pagati a Forze polizia: ha ragione Cocer Arma, ma decreto sicurezza risolverà problema (ANSA e PPN)

riunione cdm x

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GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 18.31.39
Sicurezza: sindacato Es Polizia, in dl sblocco straordinari 

Sicurezza: sindacato Es Polizia, in dl sblocco straordinari (ANSA) – ROMA, 20 SET – Nel decreto sicurezza che dovrebbe approdare in Cdm lunedi’ “c’e’ una disposizione che consente lo sblocco degli straordinari arretrati”. E’ quanto afferma il segretario del sindacato di Polizia ‘Equilibrio sicurezza’ (Es) associandosi “al disappunto espresso dal Cocer dell’Arma dei Carabinieri per i 2,5 milioni di ore non pagate”. Per la Polizia, prosegue, “il debito dello Stato verso i suoi servitori in divisa e’ ancora piu’ alto, ma per fortuna oggi c’e’ una buona notizia: nel decreto e’ assicurato il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario svolte dagli appartenenti alle Forze di polizia anche in deroga al limite di cui al decreto legislativo 75/2017”. Quel limite, dice ancora Chianese, “imponeva ad ogni amministrazione di non superare l’ammontare complessivo delle risorse annualmente destinate al trattamento accessorio del personale rispetto all’anno precedente. Ma per le Forze di polizia erano stati stanziati appositi fondi aggiuntivi, che per il limite oggi derogato non si potevano spendere”. Il sindacato esprime dunque “un plauso” al governo “per un intervento che restituisce serenita’ alle famiglie di migliaia di poliziotti, carabinieri, finanzieri e penitenziari, avviando cosi’ un concreto cammino virtuoso che, ci auguriamo, culminera’ nello stanziamento con la Legge di bilancio di risorse per contratto, riordino, dotazioni ed assunzioni”.(ANSA). COM-GUI 20-SET-18 18:30 NNNN

GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 19.08.54
Straordinari non pagati Forze polizia, Chianese (sindacato polizia ES): ha ragione Cocer Arma, ma decreto sicurezza risolverà problema

Roma – 20 set 2018 (Prima Pagina News) – “Ci associamo al disappunto espresso oggi dal Cocer dell’Arma dei carabinieri per i 2,5 mln di ore non pagate, aggiungendo che per la Polizia di Stato il debito dello Stato verso i suoi servitori in divisa è ancora più alto, ma per fortuna oggi c’è una buona notizia: nella bozza di decreto-legge sulla è presente una disposizione che consente lo sblocco degli straordinari arretrati”. Ad affermarlo è Vincenzo Chianese, Segretario generale del sindacato di polizia Equilibrio Sicurezza che precisa: “Al fine di garantire le esigenze di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario svolte dagli appartenenti alle Forze di polizia è assicurato anche in deroga al limite di cui al decreto legislativo 75/2017”. “Quel limite – prosegue Chianese – imponeva ad ogni amministrazione di non superare l’ammontare complessivo delle risorse annualmente destinate al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, rispetto all’anno precedente. Ma per le Forze di polizia erano stati stanziati appositi fondi aggiuntivi, che per il limite oggi derogato non si potevano spendere”. “Esprimiamo quindi un plauso al Governo per questo intervento che restituisce serenità alle famiglie di migliaia di poliziotti, carabinieri, finanzieri e penitenziari – conclude il sindacalista in divisa – avviando così un concreto cammino virtuoso che – ci auguriamo – culminerà nello stanziamento, con la Legge di bilancio, di risorse per contratto, riordino, dotazioni ed assunzioni”. Lme/Avi/oLme 20180920T190426Z

La bozza di decreto-legge sulla Sicurezza

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Art. 33
(Norme in materia di pagamento di indennità accessorie delle Forze di polizia). 

1. Al fine di garantire le esigenze di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, a decorrere dall’esercizio finanziario 2018, il pagamento delle indennità accessorie per prestazioni di lavoro straordinario svolte dagli appartenenti alle Forze di polizia di cui all’articolo 16, della legge 1° aprile 1981, n. 121, è assicurato anche in deroga al limite di cui all’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, nei limiti dello stanziamento già esistente in bilancio. 

2. Il pagamento delle indennità accessorie di cui al comma 1, nelle more dell’adozione del decreto di cui all’articolo 43, tredicesimo comma, della legge 1° aprile 1981, n. 121, è autorizzato entro i limiti massimi fissati dal decreto applicabile all’anno finanziario precedente.