Riordino, cambiare si può: chiediamo audizione alla Camera

camera deputati x

Alla  Camera dei deputati
                  Sig. Presidente della I Commissione – Deputato Giuseppe Brescia
                  Sig. Presidente della IV Commissione – Deputato Gianluca Rizzo
                  Sig. Presidente della V Commissione – Deputato Claudio Borghi

 

Oggetto: revisione dei ruoli del personale delle Forze di polizia.
                 – Richiesta audizione informale in Commissione.

 

                 Signori Presidenti,
                                             come a loro noto, dopo l’approvazione in via preliminare da parte del Consiglio dei Ministri avvenuta il 6 luglio scorso, ai sensi dell’articolo 8, commi 1, lettera a), 5 e 6, della legge 7 agosto 2015, n. 124 lo schema di decreto legislativo recante Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, concernente disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia è stato trasmesso a codesta Camera dei deputati e, lo stesso 6 luglio, l’esame del testo dell’Atto del Governo n. 35 è stato assegnato alle Commissioni riunite I – Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio ed interni e IV – Difesa, con termine al 4 settembre 2018 ed, entro il medesimo termine, alla V – Bilancio. 

     Altrettanto noto è che il 19 luglio scorso è stato poi avviato l’esame da parte delle commissioni I e IV riunite: il testo reca per ora correzioni di carattere prevalentemente tecnico e formale e, come ha puntualmente fatto osservare in quella sede il Sottosegretario all’interno Nicola Molteni, occorrerà procedere all’adozione di successivi provvedimenti legislativi al fine di pervenire al riallineamento delle disposizioni relative al personale delle Forze di polizia alle disposizioni concernenti il personale delle Forze armate, giacché – allo stato – la facoltà per il Governo di adottare decreti correttivi e integrativi è prevista esclusivamente in relazione al personale delle Forze di polizia e non a quello delle Forze armate. Lo schema di decreto rappresenta dunque solo la prima parte di un percorso più ampio volto al riordino dei ruoli del personale dei comparti sicurezza e difesa. 

     Come specificato dal Presidente Brescia in apertura della citata prima seduta, non essendo ancora pervenuti i prescritti pareri della Conferenza unificata e del Consiglio di Stato, prima che siano giunti tali pareri non potrà essere concluso l’esame da parte delle Commissioni e, così come annunciato al termine della riunione dal medesimo Presidente, le Commissioni in indirizzo avranno certamente modo di approfondire le problematiche sottese all’intervento legislativo anche attraverso lo svolgimento di un ciclo di audizioni, nel cui ambito chiediamo pertanto sin d’ora – con la presente – di voler includere un’audizione delle organizzazioni sindacali e delle rappresentanze militari di tutto il  personale del Comparto sicurezza e difesa.

                 In attesa di un cortese cenno di riscontro inviamo i nostri più cordiali saluti. 

                 Roma, 23 luglio 2018

          Il Segretario generale FSP       Il Segretario generale ES       Il Segretario generale LS
        Valter Mazzetti                         Vincenzo Chianese                  Pietro Taccogna

 

La richiesta di audizione innanzi alle Commissioni I e IV riunite inviata alla Camera

 

* * *

Alle 14.50 di giovedì 19 luglio 2018 l’On.le Giuseppe Brescia, presidente della I Commissione (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni) della Camera dei Deputati ha dato l’avvio, innanzi alle Commissioni I e IV (Difesa) all’esame dello Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, concernente disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia (Atto del Governo n. 35, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri il 6 luglio 2018 ed annunciato all’Assemblea il 9 luglio successivo).

Per il Governo sono intervenuti il sottosegretario di Stato per l’interno Nicola Molteni e il sottosegretario di Stato per la difesa Raffaele Volpi. Il Presidente Brescia, in apertura di seduta, ha segnalato come sullo schema di decreto non siano ancora pervenuti i prescritti pareri della Conferenza unificata e del Consiglio di Stato e che, pertanto, prima che siano giunti tali pareri le Commissioni non potranno concluderne l’esame, il cui termine è fissato per il 4 settembre prossimo, per poi dare la parola al relatore per la I Commissione è l’On.le Gianni Tonelli (Lega).

Dopo la relazione l’On.le Brescia ha rilevato come le Commissioni riunite avranno certamente modo di approfondire le problematiche sottese all’intervento legislativo, anche attraverso lo svolgimento di un ciclo di audizioni la cui definizione sarà valutata nell’ambito degli Uffici di presidenza, integrati dai rappresentanti dei gruppi, delle Commissioni stesse.

Il sottosegretario Nicola Molteni, dopo aver rilevato come il provvedimento in esame rechi correzioni, di carattere prevalentemente tecnico e formale, al decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, richiama l’attenzione sul fatto che occorrerà procedere all’adozione di successivi provvedimenti legislativi al fine di pervenire al riallineamento delle disposizioni relative al personale delle Forze di polizia alle disposizioni concernenti il personale delle Forze armate. Ricorda, infatti, che, allo stato, la facoltà per il Governo di adottare decreti correttivi e integrativi è prevista esclusivamente in relazione alle personale delle Forze di polizia e non a quello delle Forze armate. Fa quindi notare come lo schema di decreto rappresenti solo la prima parte di un percorso più ampio volto al riordino dei ruoli del personale dei comparti sicurezza e difesa.

Gennaro Migliore (PD), nel far notare che alcune delle novità più sostanziali apportate dal provvedimento in esame riguardano il Corpo di polizia penitenziaria, ritiene opportuno ascoltare, nel ciclo di audizioni che sarà definito, il Direttore del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria da cui dipende tale Corpo, nonché i rappresentanti del Ministero della giustizia.

Giuseppe Brescia, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell’esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.10.

Camera dei Deputati, Commissioni riunite I e IV – Resoconto riunione giovedì 19 luglio 2018